giovedì 24 giugno 2010

Presentazione del libro “Il monitor di deflessione nella psiche umana”

Il 13 marzo 1985 presso la Sala Stampa Estera di Roma – alla presenza, tra gli altri, di
corrispondenti dall’ANSA, da Amburgo, Belgio, Giappone, degli addetti culturali de “La
Repubblica”, “La Nazione” di Firenze e il “XX Secolo” di Genova, nonché di Rai Uno – viene
presentato il libro “Il monitor di deflessione nella psiche umana”.
Dopo scorci riassuntivi sulle grandi sintesi filosofiche, l’autore si sofferma sulle analisi della
psichiatria contemporanea di S. Freud, di K. Jasper e di L. Binswanger e mette a punto l’asserzione circa l’esistenza di un congegno computer-logistico, metabolizzato nei processi cerebrali. La realtà
di un’alterità deformante nella capacità di riflessione della mente umana prendeva la consistenza di
un dato scientifico. Ma dietro a ciò prendeva anche significato l’immenso valore dell’Essere Uomo.
Sempre nel 1985, il libro sarà presentato anche a Palazzo Barberini a Roma.

Nessun commento: