sabato 16 aprile 2011

L'Ontopsicologia come risposta pratica all'esoterismo

Magia nera, esoterismi, sette sataniche: sempre di più tristissimi fatti di cronaca angosciano famiglie e adolescenti, gettando un'ombra inquietante su una dimensione dell'occulto che, in Italia, sembra avere proporzioni alquanto vaste.

Talvolta si ricorre a giustificare i delitti più efferati additando la colpa a pratiche che non sarebbero chiamate in causa, se ci si fermasse a pensare che l'uomo è responsabile di quello che fa e che ogni azione malevole è solo frutto di un suo disagio in questo mondo. Così come occorre capire che ci si affida agli indovini perchè, per pigrizia, non ci si vuole fermare ad analizzare se stessi e trovare dentro noi stessi le soluzioni ai problemi. Chi si avvicina all'Ontopsicologia deve sapere che non troverà una setta pronta ad abbracciare nuovi proseliti o nuovi adepti. Troverà una squadra di professionisti in grado di supportare le persone a portare a galla e a gestire i pezzi della personalità che non contribuiscono a far crescere la propria individualità.