L'IO logico storico o Io volontaristico pensante o Io responsabile agente – è la capacità di mediare il reale esterno secondo l’esigenza individuale dell’intimo. E’ la funzione di concretizzare il reale secondo l’esigenza introversa od estroversa.
Di fatto, l’evidenza quotidiana dimostra l’enorme frequenza di un Io fittizio, cioè di un Io non autentico, che non è in grado di agire la propria identità di natura.
L’uomo vero è colui che possiede l’Io logico storico in azione univoca con l’Io a priori.
Questo è il risultato dell’intenzionalità dell’In Sé ontico, che consiste nel portare la persona all’autorealizzazione.
Ciò è possibile alla luce della guida dell’Io a priori.
febbraio
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me la ricordo bene, la frase "non puoi controllare tutto", seduti ad una
caffetteria a dir poco meravigliosa del centro, di cui in questo momento
nemmeno r...
8 anni fa
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